Il Conservatorio Maderna-Lettimi

Presentazione

Istituzione di Alta Cultura

Conservatorio B. Maderna - G. Lettimi

Lettimi cortile interno

Il Conservatorio di Musica di Cesena nasce nel 1970 come sede staccata del Martini di Bologna, rimediando all’assenza in area romagnola di un istituzione musicale di tale livello. Il primo di ottobre del 1988 viene poi dichiarato autonomo, intitolandosi al compositore Bruno Maderna.

La prima sede del Conservatorio è stata collocata nelle stanze attigue al Ridotto del Teatro Bonci, mentre dal 1995 ospita l’Istituzione un edificio di notevole interesse storico per la sua origine settecentesca, Palazzo Guidi.

Negli anni il Conservatorio ha consolidato la sua presenza sul territorio, anche facendosi promotore di una rete di collaborazioni che lo colloca al centro della Romagna quale ideatore e coordinatore di attività musicali e culturali che hanno sempre ricevuto grande apprezzamento, oltre che sul territorio, anche a livello nazionale e internazionale, accrescendone il prestigio e la visibilità.

Da vari anni l’ampliamento della proposta formativa e del numero degli allievi hanno reso necessaria la progettazione di una nuova sede, in grado di accogliere i numerosi dipartimenti e di valorizzare le varie attività promosse. Il progetto sta attualmente prendendo forma grazie all’interessamento dell’Amministrazione Comunale che ha assegnato al Conservatorio l’utilizzo di un altro edificio storico cittadino, Palazzo Mazzini-Marinelli, che si colloca proprio nel cuore del centro storico di Cesena.

Il 27 dicembre 2023 il Ministro dell'università e della ricerca ha firmato l'atteso decreto di fusione dei Conservatori di Cesena e Rimini a decorrere dal 1° gennaio 2024. l’Istituzione risultante dalla fusione è denominata Conservatorio di Musica “B. Maderna – G. Lettimi”, con sedi a Cesena e Rimini.

Alta Formazione Musicale

L’offerta formativa del Maderna è ampia e completa, con un giusto equilibrio fra i percorsi tradizionali e quelli più innovativi. Consente lo studio di tutti gli strumenti classici, della vocalità, della composizione, sia classica che elettronica, proponendo inoltre la formazione in ambito antico e jazzistico, didattico e musicoterapico. Peculiarità dell’Istituzione è il peso dato agli insegnamenti d’insieme, dalla musica da camera, all’orchestra, al coro, cuore della preparazione professionale di strumentisti e cantanti.

Strumenti dell'orchestra
Produzione con studenti

Produzione

Le attività di produzione sono concepite quali indispensabile completamento della formazione professionale del musicista, e vengono svolte tramite collaborazioni di grande prestigio sia in ambito nazionale che internazionale, con ospiti di chiara fama che intervengono in ogni settore del processo formativo.

Ricerca

La presenza nell’organico di professori di grande livello consente all’Istituzione la realizzazione di progetti in grado di approfondire tematiche di tipo esecutivo, storico-musicologico, musicoterapico che costituiscono un prezioso apporto alla ricerca. La definizione di un’apposita normativa ministeriale per il terzo livello, prevista già per l’a. a. 2021/2022 consentirà di valorizzare quanto già in atto in relazione alla certificazione di competenze legate alla formazione per la ricerca.

Tastiera mixer